Intuizione, pura creatività, cultura dei valori e una notevole dose di innovazione, tutto assolutamente made in Italy: ecco la formula vincente delle Winx. Con le sei fatine e i molti personaggi che le circondano, la Rainbow è arrivata a Symbola, la Fondazione per le qualità italiane. La Rainbow è leader nel panorama dell’industria cinematografica e televisiva mondiale e da Recanati, nelle Marche, ha dimostrato che l’Italia pu far concorrenza agli americani e ai giapponesi nel settore dell’animazione. L’azienda marchigiana ha triplicato dal 2005 il fatturato, con un giro d’affari generato dai prodotti a marchio Winx, soprattutto bambole, distribuiti da oltre 600 società in tutto il mondo. Con oltre 2 milioni di visitatori unici al mese del sito, 5 milioni di pagine web, che parlano di Winx, 12.400 i videoclip e 50 milioni di figurine vendute, le Winx hanno conquistato il mondo in tre anni e sono da tempo un fenomeno internazionale. A capo di tutto questo un marchigiano, di Gualdo, Iginio Straffi.
“La Rainbow – afferma Straffi – condivide i valori che sono alla base del progetto Symbola ed è convinta che questo Paese vivrà un nuovo rinascimento. Nel corso degli anni siamo cresciuti all’interno di un settore, quello dell’animazione, che non sembrava concedere chance a chi non fosse americano o giapponese. Per vincere la nostra battaglia abbiamo conciliato creatività e tecnologia aggiungendo il fascino del Made in Italy, abbiamo fatto quello che Symbola racconta essere accaduto a tante altre imprese italiane di successo. Per questo ci uniamo alla sfida di Symbola e diventiamo uno degli anelli della rete di qualità che punta a fare dell’Italia un marchio di successo usando l’arma della creatività, della coesione sociale e della valorizzazione della tradizione.”
“Rainbow è un grande talento del nuovo Made in Italy – commenta Fabio Renzi, Segretario generale di Symbola – l’azienda marchigiana ha radici forti nel territorio marchigiano e nel suo sistema impreditoriale di qualità, nello stesso tempo, ha la capacità di affrontare le sfide di un mercato dominato da paesi molto competitivi. Attraverso l’innovazione, la tecnologia, la passione per la qualità e una creatività coraggiosa, che affonda le sue radici in una terra dalla grande tradizione culturale, Straffi ha dato una sterzata al mercato dell’animazione, doppiamente responsabile, proprio perché indirizzato all’infanzia.”
Symbola, presieduta da Ermete Realacci, ha già al suo interno una forte presenza del sistema imprenditoriale di qualità marchigiano come le distillerie Varnelli, l’industria del freddo Ifi e la manifatturiera Faam. Tra i soggetti che sostengono Symbola, troviamo anche: Alessandro Profumo – Unicredit , presidente del Forum delle imprese, Domenico De Masi – sociologo, presidente del Comitato Scientifico.Tra i promotori: Carlo de Benedetti- Presidente Cir Group, Diego Della Valle- Presidente Tod’s, Alberto Piantoni – Amministratore delegato Bialetti – Annamaria Artoni – Presidente Confindustria Emilia Romagna, Franco Pasquali – Coldiretti, Carlo Puri Negri – e tanti altri che credono nell’Italia di qualità.