160 Paesi (praticamente il mondo intero) e 350mila visitatori attesi, il Salone del mobile, inaugurato ieri a Milano, resta la stella polare del design globale. Che si alimenta anche della linfa che viene dall’industria italiana del Legno Arredo: uno dei settori driver della nostra economia, con oltre 10 miliardi di dollari di surplus.
Industria leader mondiale, se è vero – come spiegano le “10 verità sulla competitività italiana. Focus settore Legno Arredo” – che si tratta della seconda industria nella graduatoria mondiale per saldo della bilancia commerciale, preceduta solamente dalla Cina. L’industria italiana del Legno Arredo è ai vertici dell’UE 28 per saldo commerciale, risultando prima, seconda o terza per attivo commerciale con l’estero in ben il 60% dei prodotti del settore. Ed è un’industria che, mentre coltiva la maestria di generazioni di artigiani, sa guardare al futuro: è infatti prima in Europa, facendo meglio di Gran Bretagna e Germania, per spesa in Ricerca e sviluppo.