Oltre 1.600 giovani partecipanti e circa 100 classi italiane coinvolte nel concorso Patch for Future, iniziativa ispirata agli 8 obiettivi del Millennio.
Lo scorso 5 giugno si è concluso il concorso Patch for Future dedicato alle scuole italiane e volto a sensibilizzare i giovani studenti chiamati ad esprimere la loro visione del futuro attraverso dei piccoli quadrati di stoffa di 30x30cm (patch), ispirandosi agli 8 obiettivi del Millennio, individuati dalle Nazioni Unite.
Grazie al prezioso supporto degli insegnanti, i ragazzi si sono così confrontati in classe su tematiche importanti che riguardano il futuro di tutti: dalla povertà alla parità di genere, dalla ricerca per debellare malattie allo sviluppo sostenibile, stimolando la conoscenza, l’analisi e il confronto su questioni rilevanti cui le Nazioni Unite hanno invitato a dare soluzione entro il 2015.
Attraverso supporti semplici come stoffa e colori, gli studenti hanno tradotto creativamente la loro visione del futuro, realizzando patch dall’alto valore simbolico. Il concorso ha così coinvolto circa 100 classi di tutta Italia e ha visto la partecipazione di ben 1.600 alunni le cui opere sono state caricate nell’apposito sito www.patchforfuture.com, dove gli insegnati hanno potuto creare album virtuali delle loro classi e iscrivere ciascuna patch.
Entro il 15 settembre gli organizzatori dell’iniziativa comunicheranno le 3 patch vincitrici e i talentuosi autori saranno invitati alla cerimonia di premiazione che si terrà ad ottobre nel padiglione di KIP International School all’Expo di Milano.
Nel frattempo tutti saranno chiamati a realizzare le patch per il futuro grazie alla presenza di un corner dedicato proprio all’interno del padiglione KIP presso Expo. Qui i piccoli quadrati di stoffa decorati saranno utilizzati dall’artista di fama internazionale Howtan Re per la realizzazione dell’opera The Globe, che diverrà simbolo di speranza per il destino del pianeta e dei suoi abitanti.

 

Patch for Future, è l’iniziativa promossa da Symbola – Fondazione per le qualità italiane (new.symbola.net) in collaborazione con la KIP International School (www.kipschool.org), veicolata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nata da un’idea dell’artista Howtan Re (www.howtanre.com).


Symbola: è una fondazione nata nel 2005 con l’obiettivo di promuovere un nuovo modello di sviluppo orientato alla qualità, in cui si fondono tradizione, territorio, ma anche innovazione tecnologica, ricerca, design. In poche parole, la soft economy: un’economia della qualità in grado di coniugare competitività e valorizzazione del capitale umano, crescita economica e rispetto dell’ambiente e dei diritti umani, produttività e coesione sociale. Un modello di economia e società che l’Italia, approfittando della vetrina dell’Expo 2015, può presentare al mondo.


KIP International School: è un’organizzazione indipendente che favorisce la collaborazione tra governi nazionali, governi regionali e locali, Sistema delle Nazioni Unite, organizzazioni multilaterali, università, fondazioni e altre organizzazioni pubbliche e private per promuovere la conoscenza, le innovazioni, le politiche, le ricerche-intervento e la formazione in coerenza con gli obiettivi e i valori della Piattaforma del Millennio delle Nazioni Unite. La KIP International School è impegnata a Expo 2015, nella gestione del Padiglione S01, dal titolo Territori Attraenti per un Mondo Sostenibile e lancerà ad ottobre 2015 la costituzione del Fondo Mondiale per lo sviluppo territoriale.