“COOKINGFOR ART”
Lo Stile e il Gusto della Montagna
Officine Farneto di Roma
20-21-22 Ottobre 2012

La terza edizione di Cookingfor Art si articolerà il sabato 20 e la domenica 21 con l’evento METEDIMONTAGNA dedicato allo stile ed il gusto della MONTAGNA, mentre lunedì 22 (giornata riservata agli operatori) al mattino si svolgerà in anteprima la presentazione della GuidaAlberghi&Ristoranti d’Italia 2013 di Touring Editore.
Nel corso del pomeriggio l’attesa Finale Nazionale del Premio Miglior Chef Emergente d’Italia. Il vincitore rappresenterà l’Italia di domani al Summit della Cucina Italiana nel Mondo ad Hong Kong, novembre 2012.
 

La Cucina delle Minoranze
Sei Chef per sei Cucine (quasi) perdute
Le valli alpine racchiudono molte minoranze, legate dalla comunanza della lingua, come nel caso degli occitani e dei ladini, oppure di religione, come nel caso dei valdesi, perseguitati per secoli fino all’editto di Carlo Alberto, o di popoli ormai scomparsi, come i walser e i cimbri, o tuttora esistenti, come gli slavi del Friuli. Le minoranze rappresentano un patrimonio di culture e diversità di grande interesse, poco conosciuto nella maggior parte dei casi. Cultura che è anche gastronomica, sono infatti numerose le ricette che si ricollegano a queste comunità, spesso unite dal comune problema di ambiente difficile, povertà diffusa, necessità di sfruttare fino in fondo quello che la natura offriva.
Da ovest ad est passeremo dagli Occitani (Valli della provincia di Cuneo, soprattutto Val Gran, Val Varaita, Val Po) ai Valdesi (val Pellice); dai Walser (Val Formazza) ai Cimbri (altopiano dell’Asiago); dai Ladini (val Gardena) agli Slavi (Valli del Natisone). Un viaggio che speriamo sia interessante e goloso.

Ci accompagneranno in questo viaggio:

Christian Milone, ristorante Zappatori di Pinerolo, ci racconterà la cucina Valdese e quella Occitana attraverso l’estro della sua creatività
Matteo Sormanici porterà i sapori della sua Locanda, (locanda Walser per l’appunto) nella bellissima Val Formazza
Alessandro Dal Deganla grande promessa dell’Asiago (ristorante La Tana) farà sicuramente scalpore con il suo brodo di abete di “cimbrica” impronta
RaimundBrunnerricorderà le sue radici ladine con il salmerino con i fiori di sambuco e la mela antica
E per finire con Antonia Klugmann: il suo nuovo Argine a Dolegna sul Collio è proprio al confine slovenoe Lei ci farà assaggiare la sua affascinante interpretazione di questa cucina di confine

Per informazioni: [email protected]