Premiati a Milano i vincitori della seconda edizione del premio di Legambiente in collaborazione con Comieco, Symbola e Consiglio nazionale degli architetti

Premio assoluto al sindaco di San lazzaro (Bo),
premio speciale a Mario Cucinella Architects Srl,
e poi Toyssimi, l’Associazione culturale Grisù e Efesti – Art Makers Store

La bellezza è arte e paesaggio, è cultura ma anche creatività, è giustizia e anche talento e nel mondo “bellezza” è sempre sinonimo di Italia. Abbiamo un patrimonio inestimabile da conservare, certo, contrastando la bruttezza che in questi ultimi decenni ha modificato i nostri territori, ma soprattutto da valorizzare e moltiplicare, perché la bellezza possa essere la cifra distintiva del nostro futuro.

La cerimonia di premiazione del Premio Sterminata Bellezza di Legambiente in collaborazione con Comieco, Symbola e Consiglio nazionale degli Architetti, si è svolta a Milano alla presenza di Barbara Meggetto, Presidente Legambiente Lombardia, Paolo Artoni, Vice Presidente centro socio culturale Stecca 3.0, Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco, dell’Architetto Stefano Boeri, di Vanessa Pallucchi, Responsabile Cultura e territorio di Legambiente, Chiara Bisconti, Assessora al Benessere, qualità della vita e sport di Milano, Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Nazionale Legambiente, Leopoldo Freyrie, Presidente Consiglio Nazionale Architetti, Isabella Inti di temporiuso.org, Franco Pasquali, Presidente Forum fondazione Symbola, Francesca Molteni, Amministratore MUSE Factory of Projects e del Vice Presidente di Legambiente Stefano Ciafani.

Il premio assoluto Sterminata Bellezza è andato a Isabella Conti, sindaca di San Lazzaro (Bo), in difesa della bellezza del territorio, per aver cancellato, come promesso durante la campagna elettorale, un progetto di espansione urbanistica in un’area agricola di pregio a San Lazzaro di Savena e aver promosso una nuova cultura sull’importanza della salvaguardia del suolo e della rigenerazione urbana come futuro principale dell’edilizia.

Il premio Speciale Sterminata Bellezza è stato assegnato al progetto Nido d’infanzia di Guastalla (RE) di Mario Cucinella Architects srl.
Questa struttura innovativa, realizzata su progetto donato all’amministrazione locale dallo studio Cucinella, sostituisce due nidi comunali dell’infanzia danneggiati dal terremoto del maggio 2012. Qui si è realizzato un complesso scolastico ad alto contenuto tecnologico, sicuro, efficiente dal punto di vista energetico, confortevole ed ecosostenibile, ma non solo. La struttura interna ispirata alla balena di Pinocchio, è stata progettata per valorizzare al meglio l’aspetto educativo e creativo.
L’elevata coibentazione, la distribuzione ottimale di superfici trasparenti, il ricorso a sistemi all’avanguardia per il recupero dell’acqua piovana e l’inserimento in copertura di un impianto fotovoltaico, consentono di ridurre al minimo il ricorso a impianti meccanici per soddisfare i fabbisogni energetici dell’edificio.

Per la Bellezza dei Gesti il premio è andato a Toyssimi (Milano): un progetto in collaborazione tra la Scuola Tam Tam e il Vespaio, per cui 100 bambini creano assieme a 100 designer il giocattolo dei loro sogni. I laboratori progettuali si tengono nel reparto pediatrico di un ospedale, in una casa-famiglia o in una scuola dove i bambini, in piena libertà e autonomia realizzano giocattoli unici utilizzando materiali di scarto e di riuso.

L’Associazione Culturale Grisù (Ferrara) si è aggiudicata il premio per la Bellezza dei luoghi per aver saputo connettere le richieste delle imprese e delle associazioni che hanno bisogno di spazi e sedi con le amministrazioni che hanno a disposizione edifici dismessi da ristrutturare e utilizzare, avviando un positivo processo di riqualificazione del quartiere con ricadute positive sulla comunità.

Il premio Bellezza degli Oggetti è stato assegnato a Efesti – Art Makers Store (Bologna): Efesti.com è un ponte tra gli artigiani e i consumatori. Un punto di incontro tra uomo, ambiente e lavoro. Un e-commerce nato con l’intento di portare le eccellenze del made in Italy nel mondo attraverso le storie degli artisti e dei luoghi in cui lavorano raccontate attraverso iniziative di diversa natura. Così realtà tradizionalmente legate alla bottega e alla specificità locale riescono così ad affacciarsi al mondo intero.

La giuria ha assegnato poi alcune menzioni speciali divise sempre per sezioni:

Menzioni speciali per la Bellezza dei Gesti a: Al Revès, Società Cooperativa Sociale (caso Sartoria Sociale, Palermo), Circolo Piazzambiente di Legambiente (caso: PIAZZA verso rifiuti ZERO, Piazza Armerina, Enna), Comunità S. Egidio e Fondazione Memoriale della Shoah di Milano (Caso: rifugio notturno per i migranti, le mani che aiutano sono indifferentemente di musulmani, ortodossi, ebrei, protestanti e atei).

Menzioni speciali per la Bellezza dei Luoghi a: Società Consortile Casale dei Cedrati (caso Casale dei Cedrati Villa Pamphili Roma, recuperare il bello attraverso un’azione partecipata), Consorzio per il Recupero La Fornace di Asolo, Associazione di Promozione Sociale Comitato d’Amore per Casa Bossi (caso: Casa Bossi – cantiere di bellezza, Asolo, Treviso), Circolo Legambiente "Ken Saro Wiwa" di Potenza (caso: Orti Urbani Legambiente), Teatro Mercadante s.r.l (caso: il Teatro Restituito Alla Città, Altamura, Bari)

Menzioni speciali per la Bellezza degli Oggetti a: Gruppo di ricerca MOBILARCH/DiARC Università Federico II (caso: progetto di Laura Fonti, Iole romano e Domenico Aliberti, Napoli), Arnaldo Caprai (caso: MyMontefalco2015, Montefalco, Perugia), e a 100% Campania, Napoli.