ROMA – Il valore dell’arte non si misura solo in termini di arricchimento culturale, ma anche in risultati economici. Lo ricordano la fondazione Symbola e da Unioncamere, con un corposo rapporto presentato stamane al Touring Club di Milano. Da quello che viene definito “Sistema Produttivo Culturale e Creativo”, cioè l’insieme delle imprese, delle pubbliche amministrazioni e delle onlus che in Italia lavorano attivamente nel campo culturale, sono stati generati nel 2017 più di 92 miliardi di euro. Con l’indotto, tutta la produzione attivata nei settori affini, si arriva fino a 255,5 miliardi, equivalenti al 16,6% del valore aggiunto nazionale. Una ricchezza che ha una ricaduta diretta anche sull’occupazione: nel settore cultura allargato lavorano un milione e mezzo di persone, che rappresentano il 6,1% del totale degli occupati in Italia.