Le imprese che costituiscono il Sistema Produttivo Culturale e Creativo italiano sono 416.080, corrispondenti a una quota del 6,8% su quelle complessivamente registrate nel nostro Paese. Rispetto al 2017, quando la quota era del 6,7% si è registrato un incremento nello stock dello 0,2%. Si tratta, riprendendo la nomenclatura utilizzata in premessa, di 291mila imprese core (il 4,8% delle imprese italiane) e di un totale stimato di oltre 125 imprese creative driven (il 2,0% delle imprese italiane).

Più del 95% delle imprese operanti nel settore Core del Sistema Produttivo Culturale e Creativo appartiene a due ambiti: industrie culturali (147.153 imprese, pari al 50,6% del totale) e industrie creative (129.533 imprese, pari al 44,5% del totale). Seguono, quanto a numerosità, le imprese che si occupano di performing arts (13.169 il 4,5% del totale, va ricordato che per questo settore è ampiamente presente una componente non profit), e quelle che si occupano di gestione e conservazione del patrimonio storico-artistico (1.171 imprese pari allo 0,4% del totale core, in questo caso incidono in modo molto rilevante le attività delle istituzioni pubbliche). Lo stock di imprese del core del Sistema Produttivo Culturale e Creativo (quello per il quale è osservabile un andamento effettivo delle imprese) ha visto una dinamica negli ultimi anni che si è approssimata sempre più a quella del totale economia, arrivando nel 2018 a un valore seppur di poco migliore (+0,2% contro +0,1%).