Con la cultura si mangia, non è solo un modo di dire ma è una fatto reale. È quanto emerge dalla IX edizione del Rapporto 2019 «Io sono cultura – l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi», presentato ieri e elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere. Lunico studio in Italia che, annualmente, quantifica il peso della cultura e della creatività nell’economia nazionale. In questo rapporto i numeri dimostrano che la cultura è uno dei motori della nostra economia e della ripresa. Una constatazione che vale anche per la provincia di Rimini che risulta, nel 2018, fra le prime venti per «ruolo del Sistema Produttivo Culturale nell’economia locale». La classifica in cui svettano, ai primi tre posti Milano, Roma e Torino e da cui emerge che Rimini occupa un incoraggiante posto tra le prime venti posizioni (17esimo per l’esattezza) con una percentuale di 6,5 per incidenza di ricchezza e occupazione prodotte. Positivo anche il dato della graduatoria per spesa turistica attivata dal Sistema Produttivo Culturale e Creativo, dove, nel 2018, il territorio riminese risulta ottavo fra le venti province in graduatoria, con una valore di spesa turistica pari a 909,9 milioni di euro.