Superata quota mille, ad Assisi il 24 gennaio la presentazione finale.

A poco più di un mese dall’evento finale di Assisi le firme sono già arrivate oltre quota mille, 1091 il valore a ieri dopo la firma del presidente di Assolombarda Carlo Bonomi. Adesioni crescenti per il Manifesto lanciato dalla fondazione Symbola, progetto per “un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica” che alza l’asticella della sostenibilità puntando ad azzerare il contributo netto di emissione dei gas serra entro il 2050. L’avvio ad ottobre, con una settantina di firme, tra cui ovviamente lo stesso presidente della fondazione Symbola Ermete Realacci, il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, l’amministratore delegato del gruppo Enel Francesco Starace, il direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi Enzo Fortunato e Catia Bastioli, amministratore delegato di Novamont. Prima tranche di adesioni che si è progressivamente allargata per coinvolgere manager e imprenditori, rappresentanti di categorie e istituzioni, economisti e sociologi, semplici cittadini, lavoratori e pensionati, sintesi di un’alleanza tra soggetti del mondo economico, sociale e culturale. Uniti dall’obiettivo comune, cioè affrontare la sfida del cambiamento climatico per trasformarla in una grande occasione (questo l’incipit del Manifesto) per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo.