Si chiama Clinical Research Navigator (Crn), ma è una piattaforma di intelligenza artificiale tutta italiana, che può aiutare i ricercatori di tutto il mondo ad accelerare la loro ricerca di terapie contro il Covid19. A svilupparla la Expert System di Stefano Spaggiari, Marco Varone, Paolo Lombardi e Andrea Melegari, 260 dipendenti con sede in sette Paesi e quartier generale a Modena.

Ma come funziona la piattaforma? Monitora costantemente contenuti biomedici provenienti da un ampio e selezionato set di fonti scientifiche: pubblicazioni mediche, studi clinici internazionali, ricerche finanziate dai National Institutes of Health, brevetti Usa, notizie e persino flussi di social media. Parliamo di oltre 100 milioni di documenti, che ci possono dire, ad esempio, chi è impegnato in ricerche sugli anticorpi o quali studi vengono condotti su una particolare molecola e così via.

La piattaforma, aggiornata e arricchita in tempo reale, rappresenta un importante strumento made in Italy a favore della ricerca scientifica internazionale. Inoltre Crn è accessibile su cloud tramite una semplice procedura di registrazione in due click su https://www.clinicalresearchnavigator.ai/bpn/#, e sarà accessibile gratis fino almeno al 1° luglio.