Chi è il mobility manager? Forse non tutti sanno che questo professionista esiste dal 1998, quando fu istituito dal decreto Ronchi, e che il suo ruolo è stato rafforzato dal recente Decreto Rilancio che abbassa da 300 a 100 dipendenti la soglia che ne obbliga la nomina per imprese e pubbliche amministrazioni. Euromobility nasce nel 2000 con lo scopo di promuovere e diffondere la figura del mobility manager, un professionista che studia la domanda di mobilità per orientarla verso modalità di trasporto più sostenibili. Euromobility si rivolge alle imprese e alle pubbliche amministrazioni: perché il rinnovo dei mezzi con veicoli elettrici, oltre ad essere di esempio per i cittadini, fa bene ai conti. Con i suoi progetti, le attività di studio e monitoraggio degli impatti energetici e ambientali della mobilità e la gestione dell’Osservatorio nazionale sui Piani Urbani di Mobilità Sostenibile, l’associazione è tra i principali soggetti che in Italia sono impegnati a diffondere la cultura della eco-mobilità. Svolge infatti attività di educazione ambientale all’interno delle scuole e offre corsi di formazione, anche personalizzati, che vanno dall’EcoGuida (nel 2008 ha fondato la Scuola Nazionale di EcoGuida) a quelli per i mobility manager. Inoltre da 13 anni gestisce l’Osservatorio sulla mobilità sostenibile che, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, fotografa la mobilità nelle principali 50 città italiane.