E-car a supporto della rete elettrica: a partire dal 2017 l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha promosso l’apertura del mercato dei servizi a risorse distribuite di consumo e generazione, come quelle di stabilimenti industriali e colonnine di ricarica. Terna – che pone grande attenzione al territorio e allo sviluppo delle aree metropolitane a supporto del processo di elettrificazione dei consumi e dei progetti di e-mobility a livello locale – ha avviato alcuni progetti a riguardo: tra questi, UVAC (Unità Virtuali Abilitate di Consumo), “evoluto” poi verso aggregati misti di generazione, consumo e accumulo (UVAM, Unità Virtuali Abilitate Miste). Con le UVAC prima e le UVAM poi, possono partecipare al mercato dei servizi di Terna anche piccoli e medi consumatori: è l’inizio di un percorso che consentirà ai proprietari di e-car di trarre valore dall’energia accumulata nelle vetture e permetterà a Terna di accedere a questa energia per garantire l’esercizio sicuro del sistema elettrico al minimo costo per il cittadino. A breve potremo vedere veicoli supportare il funzionamento della rete elettrica scambiando dinamicamente energia con essa, ricaricandosi ad esempio nei periodi di bassa domanda e alta disponibilità di fonti rinnovabili o cedendo energia nelle ore di incremento della domanda serale in concomitanza con la progressiva diminuzione della generazione fotovoltaica.