Per migliorare le prestazioni di un veicolo non basta conoscerne i componenti: bisogna costruirlo. Per questo è nato, al Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF di Unimore, Impulse Modena Racing, un team multidisciplinare di studenti che progetta e realizza moto elettriche da corsa, partecipando a competizioni con università di tutto il mondo. RT-1 è il bolide green realizzato dal team: una moto che pesa poco più di 110 kg, con una struttura stampata in 3D e rivestita in fibra di carbonio. RT-1 raggiunge una velocità massima di 185 km/h e vanta il primo telaio motociclistico pensato e creato appositamente per un motore elettrico, eFrame. Altro elemento di spicco è la batteria: l’intero pacco, assemblato all’interno dei laboratori del DIEF, pesa 28 kg e non presenta saldature. Il progetto fa parte dell’Automotive Academy Unimore, che include anche i corsi interateneo di Muner – Motorvehicle University of Emilia-Romagna (con un modulo dedicato espressamente alla mobilità elettrica), realizzati in collaborazione con Automobili Lamborghini, Dallara, Ducati, Ferrari, HaasF1Team, HPE COXA, Magneti Marelli, Maserati, Pagani, Scuderia Toro Rosso. Dalla collaborazione tra Unimore e Comune di Modena è nato inoltre il progetto MASA, un vero e proprio laboratorio urbano dedicato alla sperimentazione dei veicoli a guida autonoma e alla connettività.