L’Europa sta cambiando marcia e l’Italia è in campo per un’economia più a misura d’uomo. Dell’Italia che verrà ne abbiamo discusso oggi con Paolo Gentiloni, Commissario Europeo agli Affari Economici e Francesco Starace, Amministratore Delegato Enel al Seminario Estivo di Symbola, all’appuntamento Europa Italia mondo – next generation: le sfide del futuro.  Subito dopo l’accordo europeo sul recovery fund e al termine della riunione della Commissione, abbiamo discusso di come risollevare il Paese dalla pandemia perché abbiamo la grande occasione di farlo grazie ad una economia più a misura d’uomo e più sostenibile, come affermiamo nel Manifesto di Assisi, che sia in grado di contrastare la crisi climatica e ridurre le disuguaglianze. Grazie ad una transizione ecologica e digitale che è l’obiettivo dell’Europa, col New Green Deal e col Recovery Fund. Il positivo risultato del vertice europeo toglie alibi a tutti e ribadisce la priorità del New Green Deal e su questo tema l’Europa può fare da traino a livello globale. I finanziamenti europei vanno innanzitutto a sanità – coesione, green economy, digitale. Secondo quanto ha dichiarato da Paolo Gentiloni, Commissario Europeo agli Affari Economici, 1/3 delle risorse (1800 mld) saranno destinate alle politiche green. La nostra economia e la nostra società saranno rafforzate da questa scelta. La direzione è quella indicata dal Manifesto di Assisi: un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica. L’Italia ha tutte le condizioni e molte esperienze per essere protagonista di questa sfida per un futuro più sostenibile e resiliente.