“L’economia circolare non ha solo un valore sociale per l’impresa ma anche un rilevante valore economico. Non è solo utile e bella ma anche conveniente. Essa consente infatti di risparmiare sui costi di produzione e di gestione, producendo utili, oltre a generare il vantaggio di un modello di produzione di beni e servizi più “amico” dell’ambiente con risvolti concreti e misurabili anche in termini di brand reputation”. Così il vice presidente Antonio Braia è intervenuto nell’importante convegno sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare promosso dal Cluster lucano di Bioeconomia, che si è svolto a Matera nella giornata del BioDay2020 […]

Un concetto confermato dai numeri che il vicepresidente ha snocciolato nel corso dei lavori. Secondo il rapporto di GreenItaly della Fondazione Symbola, green economy ed economia circolare (che ne rappresenta un forte propulsore), sono i settori in cui si è stata registrata, in questi ultimi anni, una forte crescita degli investimenti da parte delle imprese: sono oltre 432mila le imprese italiane che in questi ultimi 5 anni hanno investito o stanno investendo in prodotti e tecnologie sostenibili per fare economia circolare, ridurre l’impatto ambientale, risparmiare energia e contenere le emissioni di CO2. Dal rapporto emerge che 21,5% delle imprese ha investito nel 2019 su prodotti e tecnologie green. E’ per questo che nei prossimi 5 anni si prevede che l’economia circolare offrirà il 20% delle opportunità di lavoro. Le imprese guidate da giovani under 30 sono in prima linea negli investimenti green: ben il 47% ha fatto eco-investimenti, contro il 23% delle over 35. Soprattutto è importante evidenziare come le performance previsionali per il 2019 delle imprese che hanno investito in prodotti e tecnologie ecosostenibili nel triennio 2016-2018, sono state decisamente superiori rispetto a quelle delle imprese che non lo hanno fatto: il 26% ha avuto un aumento del fatturato (contro il 18%), il 19% un incremento dell’occupazione (contro l’8%) e il 33% una crescita delle esportazioni (contro il 20%).