Appello di Fondazione Symbola, ADI, Federculture, Alleanza delle Cooperative Italiane Cultura e Fondazione Fitzcarraldo: per superare la crisi serve un’economia a misura d’uomo e un ruolo importante delle industrie creative.
“Pensiamo – si legge in una nota – che i settori creativi debbano, soprattutto in questo momento, rappresentare una infrastruttura chiave per sviluppare quell’innovazione necessaria per raggiungere gli obiettivi promossi dai programmi Next Generation EU e Green New Deal, per rendere il nostro Paese più forte”. È il passaggio centrale dell’appello della Fondazione Symbola, ADI, Federculture, Alleanza delle Cooperative Italiane Cultura e Fondazione Fitzcarraldo per favorire l’integrazione delle filiere culturali e creative nel percorso di rilancio del made in Italy in un momento difficile, attraversato da una crisi storica, che per essere superata avrà bisogno delle migliori energie del Paese come indicato nel Manifesto di Assisi promosso dalla Fondazione Symbola e dal Sacro Convento. In questi giorni in cui si svolge la “Milano Design City” che guarda anche al futuro degli spazi urbani tra economia circolare e sostenibilità, lanciamo una call al mondo della cultura e della creatività a svolgere un ruolo di accompagnamento nella trasformazione ecologica e digitale del sistema produttivo nazionale, per renderlo più resiliente e competitivo.