Centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo di materiali avanzati, software e tecnologie all’avanguardia, il CETMA di Brindisi nasce per dare impulso al sistema industriale, con particolare attenzione alle regioni del Mezzogiorno.

Le sue ricerche sono applicate a numerosi ambiti, quali i materiali avanzati, l’automazione, il design industriale, i processi di riciclo e persino i videogame. 

Non poteva mancare un’area dedicata alla conservazione e al restauro del patrimonio storico-culturale.

In particolare, per far fronte ai numerosi eventi sismici che colpiscono il nostro paese, CETMA ha investito sulle leghe a memoria di forma (SMA), costituite da titanio e nichel, che hanno la capacità di “memorizzare” una determinata posizione e di ritornare ad essa anche a seguito di un notevole stress dinamico.

Il dispositivo AntisiSMA, ideato per essere installato in serie con le catene metalliche, utilizzate per rinforzare strutture spingenti come archi o volte, sfrutta la superelasticità di queste leghe, in grado di dissipare una grandissima quantità di energia deformativa durante il terremoto e di riposizionarsi nella configurazione ante-sisma.

Testato per la prima volta nella chiesa del XIII secolo di San Paolo Eremita a Brindisi, ha ottenuto il brevetto europeo e ha vinto il premio Oscar Masi 2017 per l’innovazione industriale.