Le imprese manifatturiere che investono in ecosostenibilità sono riuscite a mantenere operativa la produzione in misura superiore rispetto alle altre realtà produttive durante l’emergenza Coronavirus. Il 39% non ha, infatti, mai sospeso l’attività mentre per le imprese non eco-investitrici tale quota è stata di dieci punti inferiore, pari al 29%. La green economy si conferma determinante anche dal punto di vista della resilienza: le aziende manifatturiere che hanno effettuato investimenti su processi e prodotti a maggiore risparmio energetico, idrico o a minore impatto ambientale hanno registrato, nel 16% dei casi, un aumento del proprio fatturato, quota pari quasi al doppio di quella delle imprese non green (9%). Sono alcune delle evidenze che si rilevano dai contenuti dell’undicesima edizione del rapporto GreenItaly 2020 “Un’economia a misura d’uomo per affrontare il futuro”, che riporta gli esiti dell’indagine condotta dalla Fondazione Symbola e da Unioncamere, con il supporto del Centro studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne, su un campione di mille aziende manifatturiere con un numero di addetti compreso tra 5 e 499.