La storia di Quanta System, controllata del gruppo El.En., è il perfetto esempio di impresa italiana che ha saputo fare della contaminazione tra settori apparentemente distanti il suo punto di forza.

L’azienda di Solbiate Olona (VA) produce infatti laser che trovano applicazione nella chirurgia, nella medicina estetica e nel restauro del patrimonio artistico. L’aver intuito – tra i primi al mondo ormai trent`anni fa – le potenzialità del laser nel restauro ha rappresentato una delle chiavi del successo di Quanta System. I sistemi chimici e meccanici, le uniche soluzioni applicate sino ad allora, non potevano risolvere svariati e gravi problemi di restauro. 

Oggi, siamo ormai alla quinta generazione di laser Quanta, adottati in tutto il mondo per rimuovere i sedimenti inorganici da supporti lapidei, gessi, dipinti murali, metalli nel pieno rispetto delle superfici originali, oltre che per intervenire sulle opere d’arte anche per la pulitura di sedimenti organici con opportune modalità.

Il primo intervento effettuato con queste tecnologie risale al 1994, quando i laser di Quanta System vennero impiegati nel restauro di Porta della Carta (Palazzo Ducale di Venezia), cui sono seguiti capolavori artistici in tutto il mondo, tra i quali il mantello di Maometto (Palazzo Topkapi di Istanbul), i Portali del Palazzo Reale di Patan (Nepal), il tempio romano di Venere a Baalbek (Libano).