Nel dossier la leadership in economia circolare, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile, investimenti e esportazioni green, design, legno riciclato, farmaceutica, produzione biciclette.

La più alta percentuale di riciclo dei rifiuti, il più grande operatore al Mondo per le energie rinnovabili, seconda al Mondo per esportazione di prodotti green tecnologicamente avanzati, prima per minore emissione di CO2 in agricoltura, primo esportatore europeo di biciclette. E’ il nostro Paese illustrato nel rapporto “L’Italia in 10 selfie. Un’economia a misura d’uomo per affrontare il futuro”, presentato oggi dalla Fondazione Symbola. Un Italia che non ti aspetti, che pochi conoscono e apprezzano, ma c’è ed è leader. “Abbiamo bisogno di trovare una missione comune per far ripartire l’economia. Affrontare con coraggio la crisi prodotta dalla pandemia da Covid-19 e la crisi climatica – spiega il presidente Ermete Realacci – non è solo necessario ma rappresenta una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo e per questo più capaci di futuro. È una sfida di enorme portata che richiede il contributo delle migliori energie tecnologiche, istituzionali, politiche, sociali, culturali”. E l’Italia, “può dare un contributo importante a questa sfida in tanti settori in cui è già protagonista, come raccontiamo in questo dossier, legato ad un modo di produrre attento alla qualità, all’ambiente, alle relazioni umane. Un’economia più forte e insieme più sostenibile: a partire dall’economia circolare che ci vede raggiungere risultati doppi rispetto alla media europea e molto superiori a quelli di tutti i grandi Paesi. L’Italia può essere un avamposto di quell’economia più forte e insieme più sostenibile e a misura d’uomo. L’Italia è spesso in grado di vedere i propri mali, senza affrontarli, ma è incapace di leggere i propri punti di forza, come ha ricordato il presidente Draghi. Eppure non c’è niente di sbagliato in Italia che non possa essere corretto con quanto di giusto c’è in Italia. Questi dieci selfie dimostrano alcuni dei talenti che possiamo mettere in campo”.

PRIMA IN EUROPA PER ECONOMIA CIRCOLARE

L’Italia è il Paese europeo con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti. Con il 79,3 % di rifiuti avviati a riciclo presenta un’incidenza quasi doppia rispetto alla media Ue (39,2%) e superiore agli altri grandi Paesi europei: Francia (55,8%), Regno Unito (50,5%), Spagna (43,5%), Germania al (42,7%). E questo determina un risparmio annuale pari a 23 mln di tonnellate equivalenti di petrolio e a 63 mln di tonnellate di CO2 . Siamo primi tra i grandi Paesi Ue anche per riduzione di rifiuti: 43,2 tonnellate per milione di euro prodotto, la Spagna ne produce 48,7, la Gran Bretagna 60,8, la Germania 59,5, la Francia 74,7 (media Ue 78,8).