Allelica mette al servizio della prevenzione le più recenti scoperte della genomica personalizzata. La start-up, nata nel 2018 a Roma, eredita gli studi sull’analisi dei dati genomici condotti presso l’Università di Oxford dai tre giovani fondatori: il biologo molecolare Giordano Bottà, l’informatico Paolo Di Domenico e il genetista George Busby. Dall’Inghilterra, il progetto si è subito spostato in Italia, ricevendo un investimento pre-seed dal fondo Pi-Campus. Oggi Allelica commercializza due kit per il test del DNA. Il primo sviluppa un percorso di prevenzione sulla base della predisposizione a patologie come il diabete di tipo 2, l’osteoporosi, l’Alzeihmer e numerosi tipi di tumore. Il secondo analizza la metabolizzazione di carboidrati e grassi, verifica le potenziali intolleranze alimentari ed elabora un piano alimentare specifico. Il funzionamento dei kit è user friendly: l’utente acquista online il prodotto, raccoglie il campione salivare e lo invia gratuitamente al laboratorio. Dopo tre settimane, i risultati sono disponibili nell’area personale del sito web. Altamente innovativo è l’utilizzo del Polygenic Risk Score: un algoritmo che intercetta le variazioni genetiche del DNA, raffrontando i dati dell’utente con una banca dati che contiene genomi di centinaia di migliaia di individui. In tal modo, è possibile calcolare il rischio di sviluppare patologie multifattoriali. Il software innovativo sviluppato da Allelica fornisce indicazioni a scopo preventivo per evitare l’insorgenza delle malattie a cui la persona è predisposta.