L’Italia che ha, a Mirandola, il più importante distretto biomedicale d’Europa e terzo nel mondo, che ha creato il primo acceleratore lineare di protoni per curare le neoplasie, la prima terapia genica approvata in Europa, la prima al mondo a base di cellule staminali e il primo approccio genomico per un vaccino contro il meningococco. E questa l’Italia al centro del rapporto « 100 Italian Life Sciences Stories» realizzato da Fondazione Symbola e Enel, con Farmindustria. L’Italia, con la Germania, è prima nella farmaceutica, e negli ultimi io il suo export è salito del 168% sul +86% della media Ue. Il sistema conta 1,8 milioni di lavoratori e un valore della produzione di 225 miliardi nel 2018, e un valore aggiunto, con l’indotto, pari al 10% del Pil.