Per chi ha avuto il privilegio di seguire almeno una volta nella propria vita la Freccia Rossa c’è una cosa destinata a trasformarsi in un ricordo indelebile, quasi una madeleine.
L’odore dei motori, un misto di benzene e di olio che per i tre giorni della gara ti entra nelle narici e non ti abbandona: la Mille Miglia è una corsa di auto storiche, ed è giusto che sia così, che il rombo sia quello dei cilindri antichi. Bene però hanno fatto gli organizzatori a sovrapporre all’evento anche un momento di studio, riflessione e dialogo sul futuro della mobilità. Stamattina presso il Museo Mille Miglia dalle 10 e in diretta streaming sul sito 1000migliagreen.it, saranno ancora una volta le auto il perno attorno a cui far ruotare la discussione di come immaginare e pianificare un modello di sviluppo ambientalmente ed economicamente sostenibile.
È il 1000 Miglia Green Talk, che inaugura la terza edizione della 1000 Miglia Green, la quale si svolgerà in contemporanea alla competizione riservata alle vetture storiche per confermare la missione della Freccia Rossa: essere un punto di contatto vivo tra la celebrazione della tradizione e un laboratorio sul futuro dell’auto e della mobilità. D0p0 i saluti istituzionali del sindaco Emilio Del Bono, del presidente di Aci Brescia Aldo Bonomi, del presidente nazionale di Aci Angelo Sticchi Damiani e del presidente di 1000 Miglia Sri nonché fresco numero uno di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta, spazio agli approfondimenti con gli studiosi e industriali del settore automotive.