La promessa dell’amministrazione e le misure del Consiglio: ogni famiglia potrà dare un contributo per aiutare chi è in difficoltà

Approvata la mozione #1euroafamiglia, le tariffe della Tari e una variazione al bilancio per sostegni e appuntamenti estivi. Di questo si è trattato in consiglio comunale, a Treia, lunedì sera, oltre che dell’interrogazione circa l’assenza temporanea del defibrillatore in piazza della Repubblica. La novità principale: ogni famiglia potrà fare una microdonazione per aiutare quelle che si trovano in difficoltà economica, l’impegno minimo è di un euro. La mozione presentata dal gruppi di minoranza Prima Treia è stata accolta «seppure questa amministrazione – spiega il sindaco, Franco Capponi -,abbia già attivato una serie di ammortizzatori sociali e aiuti, tra cui un’iniziativa che si chiama Tucum in collaborazione con la Caritas e le parrocchie. Nel 2020 abbiamo dato contributi a tantissime famiglie e ci siamo impegnati a sostenere i canoni di affitto di quelle in difficoltà. Sosterremo anche questa iniziativa perché se riusciamo ad avere più possibilità per le famiglie bisognose noi ne siamo felici. Nessuno è stato lasciato indietro, sia a causa del Covid che per altre ragioni»