Le attività a livello urbano sono la principale fonte di emissioni di gas-serra e, quindi, sono anche causa dei cambiamenti climatici, da qui la necessità di andare sempre più rapidamente verso le green city.

E’ quanto sottolinea il Rapporto “Economia circolare e città verdi“, presentato da IILA (Organizzazione internazionale italo-latina americana) e Symbola. Gestione delle risorse idriche, mobilità sostenibile, rifiuti, verde urbano, energie rinnovabili ed efficienza energetica, sono alcuni dei temi affrontati dallo studio, che contiene una raccolta di best practices italiane e latinoamericane di sviluppo urbano sostenibile, realizzata nell’ambito del Progetto IILA – Economia circolare e città verdi.

Il rapporto analizza i principali ambiti di cui le politiche urbane devono occuparsi per compiere la transizione. La sua presentazione conclude la prima fase del progetto finanziato dalla Direzione per la Cooperazione allo Sviluppo del Maeci, nel cui ambito IILA, Fondazione Symbola e Globe Italia, hanno realizzato cinque tavoli di dialogo, con oltre 800 partecipanti, su impatto del cambiamento climatico sulle città, energia e acqua, mobilità elettrica, gestione integrata dei rifiuti e architettura urbana, oltre a quattro visite tecniche a Treviso, Milano, Ferla e Roma-Vallelunga/Viterbo. “Presentiamo e condividiamo insieme a Symbola questa Raccolta di buone pratiche italiane e latinoamericane perché crediamo fermamente nella necessità di contribuire, ciascuno nella misura delle proprie possibilità, alla transizione verso città ed economie rispettose dell’ambiente e a misura d’uomo”. Ha dichiarato la segretaria generale dell’IILA, Antonella Cavallari.