Quando si parla di bioplastica, bioprodotti e biochemical di origine rinnovabile, non si può non pensare a Novamont, Società Benefit di Novara leader internazionale nel settore della bioeconomia. L’azienda certificata B corporation lavora da anni nella creazione di prodotti concepiti per favorire il reintegro di sostanza organica pulita nel suolo, in un’ottica di economia circolare.

Punta di diamante della produzione è Mater-Bi, bioplastiche biodegradabili e compostabili utilizzate per numerose applicazioni come posate, imballaggi e shopper per le quali la compostabilità rappresenta un valore aggiunto nella gestione del rifiuto organico. Si tratta di prodotti che possono essere conferiti in impianti di compostaggio insieme ai residui organici con cui vengono a contatto, favorendo la produzione di compost di qualità. Nel 2020 Novamont ha lanciato i primi imballaggi alimentari compostabili ad alta barriera, con la collaborazione di Saes, Flexible Packaging Hub di IMA, Sacchital e Ticinoplast.
Numerose le collaborazioni con aziende del settore alimentare per immettere sul mercato packaging compostabili: Colussi, Pasta Agnesi, Gruppo Fileni e La Linea Verde per la gamma di insalate “Un Sacco Green- DimmidiSì” (in collaborazione con Ticinoplast e Carton Pack). Con Melinda, oltre all’impiego di un film estensibile in bioplastica contenente materie prime da fonte rinnovabile per la linea di mele Melinda Bio, Novamont ha avviato un progetto di ricerca per l’utilizzo di scarti della lavorazione della mela per l’estrazione di zuccheri per la produzione di bioplastiche.