Mai come ora la plastica è giunta a un momento critico della sua storia. Dove non è possibile farne a meno alcune imprese hanno trovato il modo di valorizzarla a fine vita.
Tra queste c’è SIPA, che da 30 anni realizza packaging in PET e da 10 ha puntato tutto sulla plastica riciclabile al 100%. Impegnata da sempre nella riduzione dell’impatto ambientale delle proprie macchine e prodotti, l’azienda trevigiana è tra i leader mondiali nei sistemi di produzione di bottiglie in PET e nella tecnologia per il loro riempimento. Pioniera nello sviluppo di design innovativi, SIPA ha reso più efficienti i propri sistemi riducendo i consumi di energia, aria compressa e acqua ma, soprattutto, è a lei che si devono tecnologie rivoluzionarie per il settore, in grado di lavorare la plastica riciclata direttamente dalle scaglie, come nel caso di Xtreme Renew.
Parliamo della prima tecnologia al mondo che produce contenitori per uso alimentare partendo da 100% rPET – materiale riciclato post-consumo – in un unico ciclo. Salvaguardando l’ambiente, risparmiando energia e denaro, questa macchina “bottle-to-bottle” è stata progettata per l’economia circolare: utilizza meno materia prima (-10%), risparmia energia (-30%), riduce i costi di produzione (-15%) e quelli logistici (-20%) rispetto al tradizionale processo di riciclaggio, oltre ad abbattere dell’80% le emissioni di CO₂. Tecnologia utilizzata per Sipa Duo Mini Stackable, una mini bottiglia impilabile per gli alimenti secchi, finalista ai Plastics Recycling Awards Europe e al Best Packaging Award 2021 dell’ultima Design Week milanese.