Le cucine TM Italia incarnano un modello di artigianato evoluto centrato su unicità, innovazione e sostenibilità. Nata tra le colline marchigiane dalla falegnameria dei fratelli Tondi, attiva dagli anni ‘50, nel passaggio generazionale l’azienda ha introdotto modelli tecnologico-funzionali per consentire altissima variabilità di prodotto ed un modello industriale centrato sull’individuo. TM Italia vanta un’autoproduzione del 40% del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili ed un risparmio di CO₂ pari a 44.748 kg all’anno. Le componenti degli arredi sono disassemblabili e riciclabili, progettate minimizzando gli scarti e lavorate con tecnologie 4.0 che riducono gli sfridi sotto il 10%.

Esempio virtuoso è la green kitchen Oreadi, sviluppata con l’Università degli Studi di Camerino per ridurre l’impatto ambientale nella produzione e nell’esercizio domestico: tutto il mobilio è realizzato con materiali al secondo ciclo di vita, pannelli compositi realizzati al 100% da materiali riciclati, resine prive di petrolio, colori a base acqua, schiuma di alluminio riciclata Alusion™, sistemi di filtraggio e recupero delle acque e di termoregolazione naturale Zeer Pot, purificazione dell’aria con alga Tillandsia Usneoides.
TM Italia è capofila di Green Cycle Design con l’obiettivo di introdurre nell’arredo una vernice biocompatibile fotocatalitica in grado di migliorare la qualità dell’aria in ambiente domestico.
Nel 2020 Confindustria le assegna il titolo di “piccola-media impresa manifatturiera più circolare d’Italia” per l’approccio “vitruviano” alla sostenibilità ambientale.