Il punto di partenza per lo sviluppo di una mobilità efficiente è il coinvolgimento delle comunità.

Inizia e si sviluppa così il progetto Linking Valdera, avviato per volere dai sindaci dei comuni della Valdera, tra cui Peccioli e Pontedera, messo a punto da MIC – Mobility in Chain e Nomisma, e che vede il coinvolgimento attivo della cittadinanza.

Un metodo di lavoro prima di tutto che sta permettendo di mappare, misurare e circoscrivere nel territorio le esigenze di spostamento e quindi di testare e sperimentare le soluzioni più adatte. Quattro le direttrici su cui si sta sviluppando il progetto. Dalla riorganizzazione dei servizi di trasporto che integrano un sistema ad alta frequenza di fondo valle con un sistema on demand a chiamata per i comuni montani, alla trasformazione della viabilità esistente rendendola ciclo-pedonabile, dotando così la valle di una infrastruttura capillare per la micromobilità per residenti, sportivi e turisti, oltre ad hub di aggregazione sociale nei punti di interscambio.

Completano il progetto l’individuazione di un soggetto in grado di gestire e amministrare tutti gli aspetti del progetto in maniera integrata, anche dopo che sarà realizzato e il coinvolgimento dei residenti nei processi decisionali, generando così consapevolezza e senso di identità con il nuovo sistema di trasporto.