Un casolare in un piccolo comune pugliese, un artigiano visionario con la vocazione alla progettazione, la voglia di portare il prestigio dell’Italia nel mondo: nel 1973 nasce la storia di Salvatore Tafuro e della sua R.I. Group.

Tra i leader mondiali nella progettazione e produzione di strutture modulari prefabbricate, R.I.  è una realtà di Trepuzzi (LE) – con oltre 130 dipendenti – che guarda però oltre confine con sedi in Kosovo, Libano, Gibuti ed Emirati Arabi. L’innovativa azienda – che vanta tra i suoi clienti ONU e NATO – progetta e produce strutture modulari indirizzate principalmente al settore della difesa e della sanità che spesso vivono momenti di emergenza e hanno necessità di disporre di edifici mobili e su misura in tempi rapidi.

R.I. si fa promotrice di un concetto di edilizia che può rappresentare il futuro del settore, con l’edificio considerato un prodotto a cui conferire flessibilità, riutilizzabile nel tempo e adattabile alle esigenze del momento.

Le conoscenze acquisite negli anni hanno permesso a R.I. di mettere in piedi un processo industriale che limiti gli sprechi di materiale e migliori le condizioni nel sito di costruzione, riducendo il disturbo e aumentando la qualità dell’aria in fase di allestimento della struttura.

Guardando alla sostenibilità dei materiali utilizzati, l’azienda ha ricevuto un premio nell’ambito del World of Modular 2020 per il mini-ospedale progettato in pannelli ecosostenibili in lana o canapa, in collaborazione con il centro ENEA di Brindisi e il Consorzio CETMA.