La salubrità dell’aria non è mai stata così importante come nell’era post Covid.

Per questo oggi il sistema personalizzato di sanificazione ambientale in continuo, messo a punto dalla start up milanese Sanixair, è di grande utilità.

Fondata nel 2019 da un team proveniente dai settori delle energie rinnovabili, tecnologie ambientali, efficientamento energetico, illuminotecnica, manufacturing e consulenza, Sanixair ha studiato le soluzioni esistenti e ha scelto la tecnologia PCO, conosciuta come ossidazione fotocatalitica, utilizzata anche dalla NASA per la sanificazione degli ambienti destinati alle missioni aerospaziali.

Questa tecnologia imita e riproduce ciò che avviene nel processo chimico naturale della fotocatalisi, che grazie all’azione combinata dei raggi UV del sole, dell’umidità nell’aria e di alcuni metalli nobili e altri materiali presenti in natura, genera ioni ossidanti in grado di distruggere la maggior parte delle sostanze inquinanti e tossiche. La reazione fotochimica che si genera grazie alla fotocatalisi permette di abbattere batteri, virus, muffe e lieviti. Sfruttando l’ossidazione fotocatalitica, Sanixair consente una sanificazione ambientale nell’edilizia e nell’automotive, applicando il sistema su una vasta gamma di dispositivi. Nel primo caso, ad esempio, i prodotti – utilizzabili in case, uffici, industrie, spazi culturali e sportivi – si chiamano Airbox, con fotocatalizzatori istallati nei condotti dell’aria degli edifici, e Health&Light, sistema integrato all’interno di lampade di design.

Ad oggi Sanixair ha 6 brevetti patent pending.