Progettazione di interni, disegno di macchine industriali, restyling di brand: in una parola design. È questo il lavoro di ddp Studio, che dal 2009 dà forma a oggetti e spazi quotidiani.

È firmata da Lorenzo De Bartolomeis, Gabriele Diamanti e Filippo Poli – fondatori dello Studio milanese – anche Hannes, la mano robotica sviluppata da Centro Protesi Inail di Budrio (BO) e IIT, vincitrice del Premio nazionale per l’innovazione “ADI Design Index 2018”. La protesi, chiamata così in onore di Johannes Schimidl autore della prima protesi mioelettrica Inail-Ceca, consente al paziente di recuperare il 90% delle funzionalità e di adattarsi agli oggetti grazie al sistema Dynamic Adaptive Grasp.

Basta pensare all’azione da realizzare per trasmettere ai muscoli residui e quindi alla protesi l’impulso per farla muovere. La grande funzionalità di Hannes risiede nel perfetto connubio tra ingegneria ed estetica.

Per svilupparla, il team di ddp Studio ha analizzato le proporzioni della mano confrontandosi anche con il mondo dell’arte e con produttori di manichini per l’alta moda, al fine di ottenere il risultato più naturale possibile. La mano si armonizza con il resto del corpo, è leggera ed esteticamente bella.

Oltre ad essa, ddp Studio ha collaborato con Inail e IIT per la realizzazione di Hunova, la piattaforma di riabilitazione che supporta il lavoro dei fisioterapisti.