Il Politecnico di Milano è uno dei tre hub italiani coinvolti nel progetto “Digital Innovation Hubs in Healthcare Robotics” per la creazione di una piattaforma che acceleri l’implementazione della robotica nel campo della salute.

Lo scopo è collegare imprese, strutture sanitarie, università e investitori per rendere i prodotti robotici disponibili agli operatori sanitari. Nel campo della chirurgia robotica, al Politecnico si lavora presso il NEARLab (Laboratorio di neuroingegneria e robotica medica) al progetto “SMARTsurg”, per sviluppare un sistema di laparoscopia assistita da robot attraverso strumenti chirurgici controllabili da un esoscheletro e realtà aumentata per guidare il medico all’interno del campo operatorio, e al progetto “EDEN2020” per sviluppare un catetere robotico flessibile che rilasci i farmaci in modo controllato e in situ in caso di gliomi cerebrali.

CerebNEST” è invece il progetto avviato nel 2017 per la creazione di un modello di cervelletto che riceva input dai sensori e faccia muovere un robot.

NEARLab si occupa inoltre di riabilitazione con lo sviluppo di esoscheletri per arto superiore per pazienti post-ictus e per migliorare l’autonomia di pazienti gravemente disabili.

E poi l’industria: presso il Laboratorio MERLIN si studia la migliore interazione uomo-robot, ossia come la macchina, comprendendo cosa l’uomo stia facendo, possa completare il suo lavoro.