La transizione verso la mobilità elettrica non passa solamente dall’innovazione e dal progresso tecnologico, ma anche dall’informazione e dalla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e dei decision makers. Legambiente, storica realtà dell’associazionismo italiano fondata nel 1980, è da anni fortemente impegnata nella promozione del nuovo modello di mobilità offerto dall’elettrico, attraverso l’attivismo dei suoi oltre 600 circoli in tutta Italia, che hanno dato vita ad iniziative specifiche dedicate al tema. Già nel 2001, infatti, l’associazione ha sposato la causa dell’e-mobility lanciando il primo progetto di car sharing a Milano.

Nel 2021, in collaborazione con MOTUS-E, Legambiente ha presentato la nuova edizione del rapporto Città MEZ-Mobilità emissioni zero, una mappatura sulla mobilità a zero emissioni, che prende in considerazione i dati di Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Bari. Dal rapporto è emerso come, nei comuni citati, la sharing mobility sia elettrica già per una quota tra il 70% e il 100%, ma è da potenziare l’elettrico applicato al trasporto pubblico locale. In questo senso, è stato calcolato che ogni 1.000 autobus elettrici a batteria portano al risparmio di 500 barili di diesel al giorno. Il dettagliato report, scaricabile gratuitamente dal sito di Legambiente, non offre solamente uno spaccato della realtà, ma suggerisce anche soluzioni per cittadini, istituzioni, imprese e comunità volte a trasformare il volto delle nostre città, diminuendo il traffico e migliorando la qualità dell’aria.