Rinnovabili, a Bergamo 461 imprese Lombardia regione più virtuosa Il report È la Lombardia la regione italiana con il maggior numero di imprese del settore delle fonti rinnovabili, ma al secondo posto si classifica il Lazio, seguito da Veneto, Campania ed Emilia Romagna. Lo rivela il primo rapporto sulla geografia produttiva delle rinnovabili in Italia «Le Filiere del futuro», promosso da Fondazione Symbola e Italian Exhibition Group e presentato a Rimini alla fiera della transizione energetica Key. Su 21.378 imprese censite nella filiera delle rinnovabili, il 44,15% si occupa di installazione e manutenzione, i114,1% di commercio, l’11,2% di manifattura, il 7,2% di produzione di energia (7,2%), il 7,1% di consulenza, collaudo e monitoraggio. Quasi un terzo delle imprese si concentra in Lombardia e Lazio. La Lombardia, in particolare, con 3.778 imprese e 17,7% di quota percentuale è la regione con la maggiore presenza di imprese in Italia, seguita dal Lazio con 2.446 e una quota del 10,5%. Al terzo posto si colloca il Veneto (1.995, 9,3%), regione seguita dalla Campania (1.733, 8,1%) e quindi a brevissima distanza dall’Emilia-Romagna(1.703, 8,0%). Queste cinque regioni costituiscono nell’insieme il 53,6% del totale delle imprese individuate. A livello provinciale Roma è prima (1.735 imprese, 8,1% del totale nazionale), con un risultato fortemente condizionato dalle attività di installazione. Seguono nell’elenco, Milano (1.510, 7,1%), Napoli (833, 3,9%), Torino (659, 3,1%) e Brescia (542, 2,5%). Bergamo si piazza al settimo posto, preceduta da Bari, con 461 imprese pari al 2,2% del totale nazionale che a varo titolo si occupano di energie rinnovabili. Per Bergamo migliore posizione, quinto posto, nella classifica nazionale relativa alle attività di consulenza, collaudo e installazione: in provincia 37 le società operative. Per la produzione manifatturiera emerge Milano, con 116 imprese (4,8% del totale nazionale), seguita da Brescia (108, 4,5%), e da tre provincie Venete: Vicenza (101, 4,2%), Padova (84, 3,5%) e Treviso (79, 3,3%).