L’internet delle cose, le smart cities, l’industria 4.0 nascono dalla capacità degli oggetti di dialogare tra loro trasmettendosi informazioni. Tra le tecnologie che consentono questa interconnessione tra cose (e tra le cose e la Rete) troviamo sicuramente i sistemi elettronici a radiofrequenza, come RFID, Bluetooth, Zigbee. Tra i protagonisti europei nella progettazione e produzione di questi dispositivi vi è SENSOR ID, piccola impresa – 13 addetti, 1,2 milioni di fatturato – di Campochiaro (CB). Nata nel 2010 dall’esperienza di ricerca maturata dai fondatori all’Università di Pisa, SENSOR ID ha sviluppato competenze innovative nel mondo della progettazione di sistemi elettronici basati appunto su tecnologie a radiofrequenza. L’impresa molisana – che vanta diverse collaborazioni con importanti enti di ricerca, tra cui la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – sviluppa l’intero processo produttivo, dalla progettazione del prototipo al prodotto finale (anche per progetti di clienti o partner), grazie alla propria linea di produzione di schede elettroniche SMD. Innumerevoli le applicazioni. Tra le principali possiamo ricordare il sistema di monitoraggio della raccolta porta a porta dei rifiuti, adottato in decine di città in Italia, Europa, e poi a Singapore e in Malesia, dove sono in corso sperimentazioni. Oppure i sistemi di comunicazione tra veicoli elettrici e piattaforme cloud, usati ad esempio per i servizi di noleggio o condivisione (sharing). E poi la telemedicina, per la comunicazione a distanza di dati biometrici tra dispositivi medici.