La passione per l’artigianato, in particolare per quello tipico siciliano, Nino Parrucca la vive fin dall’infanzia. Figlio di produttori di carretti siciliani, decide nel 1980 di aprire con moglie e figlie un laboratorio dedito alla produzione di ceramiche artistiche, altra tradizione della Sicilia e le unisce alla lavorazione artigianale di ferro battuto e legno. Il successo arriva presto, poiché a una straordinaria manualità che rende immediatamente riconoscibile ogni suo pezzo, Nino abbina una non comune capacità imprenditoriale. Oggi le ceramiche di Nino Parrucca, interamente realizzate a mano nel laboratorio di via San Lorenzo a Palermo, sono un vanto del made in Italy richieste e vendute in tutto il mondo, dal Giappone all’Australia, passando per gli Stati Uniti. Nello sterminato catalogo si trovano prodotti che spaziano dai piatti alle tazzine, dalle bomboniere ai tavoli da esterno, dalle lampade agli orologi, alle piastrelle per rivestimenti e murature, fino a veri e propri simboli della tradizione siciliana come le teste di moro o le iconiche pigne. Proprio alla tradizione e ai paesaggi tipici della Sicilia sono ispirate le decorazioni di ogni pezzo aventi come soggetti limoni, arance, fichi d’india, carretti siciliani e paesaggi campestri e marini dell’isola, il tutto rigorosamente dipinto a mano con colori brillanti e vivaci. Il cliente ha anche la facoltà di commissionare un pezzo per averlo realizzato in base ai suoi desideri e/o necessità: nelle Sale Vaticane, ad esempio, è esposta una Croce di Sant’Andrea che la Gioventù Francescana commissionò a Nino Parrucca per donarla a Papa Giovanni Paolo II.