WASP, azienda di Massa Lombarda (RA) specializzata nella progettazione e produzione di stampanti 3D, contiene già nel suo nome la propria mission. WASP, infatti non è soltanto l’acronimo di World’s Advanced Saving Project, ma in inglese significa “vespa”, perché proprio come la vespa vasaia, che costruisce il proprio nido modellando i materiali che trova nell’ambiente, l’azienda produce stampanti che consentono di produrre da sé tutto ciò di cui si ha bisogno, dagli oggetti di uso quotidiano fino alla propria abitazione. Già nel 2018, infatti, l’azienda ha stampato Gaia, un’abitazione ecosostenibile, dalle alte performance energetiche in termini di ventilazione e isolamento termoacustico, stampata con materiali naturali e di scarto, come la terra cruda e la lolla di riso. Ma le stampanti 3D WASP non sono impiegate soltanto nell’edilizia sostenibile. L’artigianato digitale è infatti uno dei numerosi ambiti di applicazione di tali tecnologie. Keramik, studio greco specializzato nella produzione di oggetti di arredamento e design in ceramica e porcellana, si è recentemente avvalso della collaborazione con WASP. Grazie alla stampa additiva, con la stampante 3D Delta WASP 40100 Clay, è infatti possibile modellare questi materiali dando vita a forme e curve che non si possono ottenere attraverso la lavorazione tradizionale, riducendo al tempo stesso costi e tempi di produzione. Nascono così oggetti di design come Flume, un lampadario conico ispirato alle cascate, e Monolith, un tavolino stampato in un unico pezzo le cui forme suggeriscono un perpetuo movimento verso l’alto.