Improntare, fin da ora, interventi e politiche all’insegna della salvaguardia ambientale e dello sviluppo sostenibile, per incidere positivamente e con concretezza poi, in un domani non così lontano, sul bene delle nuove generazioni e, soprattutto, sullo stato di salute del Pianeta.

È questo uno dei compiti prioritari e più impegnativi che ci aspetta da qui ai prossimi anni.

Una sfida, ambiziosa e, al tempo, stesso complessa, che ci spinge a raddoppiare gli sforzi e a ragionare su progettualità all’avanguardia e su idee capaci di cambiare realmente il trend delle cose, nonostante le difficili congiunture affrontate fino ad oggi (pandemia, cambiamenti climatici, scarsità di risorse primarie, guerra, siccità).

Per questo, appare urgente alzare il livello di guardia e, nel contempo, sensibilizzare sempre più persone, imprese e Istituzioni su argomenti di grande richiamo e attualità, quali: economia sostenibile, transizione ecologica, digitalizzazione, lotta alla decrescita demografica, ripopolamento aree interne, valorizzazione del patrimonio culturale.

Temi di primissimo piano che saranno affrontati, con acume e spirito di approfondimento, in occasione della X edizione del “Festival Soft Economy” organizzato dalla fondazione “Symbola” ed in programma a Treia (MC), un luogo identificativo – non a caso – del grande piano di rigenerazione urbana e ricostruzione avviato, da tempo, dall’Amministrazione Regionale in collaborazione con Governo e realtà locali.

Una ulteriore e qualificata occasione – inoltre – per delineare tutt’insieme le migliori strategie e le progettualità più adeguate per valorizzare e dare linfa a una fetta territoriale nevralgica e ricchissima di storia del nostro Paese come l’Appennino Centrale.

Avv. Guido Castelli – Assessore al Bilancio e alla Ricostruzione – Regione Marche