Un premio alla qualità, un premio al territorio. Symbola, la Fondazione per le qualità italiane e Fiera Milano hanno premiato la Regione Umbria, che ha colto in pieno la sfida lanciata da “La
Campionaria delle qualità italiane”, che si è tenuta a Milano dal 22 al 25 novembre 2007. E’ il “Premio Anteo”, assegnato all’Umbria e al suo sistema imprenditoriale, perchè realtà che meglio hanno saputo valorizzare e interpretare il proprio territorio, dalle risorse naturali alle capacità produttive. Il premio prende il nome da Anteo, figura mitologica invincibile finché rimaneva a contatto con la madre Terra. Una giuria, composta dagli organizzatori della Fiera: Ermete Realacci
– Presidente della Fondazione Symbola e Fabio Renzi – Segretario generale di Symbola, Claudio Artusi – AD Fiera Milano Spa, Luigi Roth – Presidente Fondazione Fiera Milano e Corrado Peraboni – AD Expocts .
Dal Sagrantino alla moda, dalla chimica verde alle ceramiche, dalla cioccolata alla meccanica di precisione, dal manifatturiero alla ricerca, in questi settori si muovono le eccellenze umbre che hanno partecipato con un proprio suggestivo spazio alla manifestazione fieristica. Tutte imprese che hanno operato da protagoniste per far diventare protagonista l’Umbria.
Un sistema territoriale di qualità, quello umbro, non solo dal punto di vista economico-produttivo, ma, anche, per l’attenzione all’ambiente e alla tradizione, per il coraggio dell’innovazione, per la responsabilità sociale e la valorizzazione del territorio.
Il premio è stato consegnato oggi a Palazzo Donini, a Perugia, sono intervenuti: Maria Rita Lorenzetti – Presidente Regione Umbria, Fabio Renzi – Segretario generale Symbola, Marco Caprai – AD Cantine Caprai e Promotore di Symbola.
“La Campionaria – spiega Fabio Renzi – è stata una foto di gruppo riuscita di un’Italia che è forte e che ce l’ha fatta. E’ sui valori che ha promosso che dobbiamo far leva con orgoglio, per guardare con fiducia al futuro: nuove tecnologie e saperi tradizionali, paesaggi, turismo e ricerca scientifica, cultura, innovazione e coesione sociale. Le imprese umbre che hanno partecipato alla Fiera delle qualità italiane hanno fermamente creduto nello sviluppo e nell’innovazione, hanno strategicamente investito in ricerca e in capitale umano, creando cos uno strettissimo legame con il territorio in cui operano. La Regione Umbria ha saputo valorizzare e sostenere la qualità del proprio territorio, offrendo un modello per la promozione del made in Italy. Lo spazio umbro in Fiera èstato la rappresentazione di un territorio che funziona e, noi crediamo, che potrebbe costituire un modello per quei sistemi territoriali che aspirino ad un progetto di qualità per partecipare a La Campionaria.”
“Nel padiglione umbro alla Fiera di Milano c’era il vero spirito del Patto per lo Sviluppo, – afferma Maria Rita Lorenzetti, – di quello spirito che unisce istituzioni, imprese, finanza, saperi, ricerca, ambiente, qualità, eccellenze, tutte le risorse e le forze vive dell’Umbria in un progetto condiviso. Nell’intuizione de La Campionaria l’Umbria ha avuto una sua collocazione coerente. Noi condividiamo il progetto di Symbola per un’Italia di qualità, e siamo orgogliosi di questo premio.
L’Umbria – ha concluso la Lorenzetti – è una regione piccola, ma non debole, dove alla tradizione si accompagna una forte capacità di guardare al mondo. Noi siamo qui a dimostrare, facendo sistema e valorizzando le imprese che investono in ricerca e l’innovazione, che tutti, insieme, ce la possiamo fare. In Umbria c’è un dinamismo economico dolce che, in diversi settori, compresi quelli pi tradizionali, si sta cimentando con ricerca, innovazione, nonché, con la capacità di essere parte di filiere nazionali e internazionali. ”
Il contributo della Confindustria regionale è stato determinante alla formazione della “squadra vincente” in Campionaria. “Confindustria Umbria – sottolinea il direttore Aurelio Forcignan – si è impegnata molto per contribuire a far apprezzare alcune delle tante eccellenze di cui l’Umbria pu essere orgogliosa. La partecipazione a La Campionaria è stata un’occasione per offrire uno spaccato eterogeneo del panorama imprenditoriale regionale, per rafforzare un’immaginedell’Umbria che, per quanto piccola territorialmente, è in grado di esprimere le sue grandi qualità sotto il profilo ambientale e produttivo.”
Ma lo spazio umbro in fiera ha avuto grande successo grazie, anche, al sostegno e lo spirito d’aggregazione di uno dei maggiori rappresentanti del sistema imprenditoriale del territorio: Marco Caprai, delle cantine omonime. “L’Umbria non è solo una bella regione verde, ricca d’arte e tradizione ma anche un territorio che si sta mettendo in gioco, con l’innovazione, la ricerca, e la passione per la qualità. – afferma Marco Caprai – Nel mondo, l’Umbria è sempre pi conosciuta e associata a un’idea di eccellenza. Per me è un motivo di orgoglio aver contribuito a portare a La Campionaria, il sistema imprenditoriale umbro, in uno spazio cos significativo e ben progettato.
Sono diventato un animatore di questa iniziativa perché condivido la visione sulla qualità italiana di Symbola, che la sta promuovendo con convinzione a livello nazionale e internazionale.”
Subito dopo la premiazione si è tenuto l’incontro, organizzato da Symbola e dalla Regione Umbria, di presentazione delle linee strategiche del Progetto Industria 2015, illustrate da Alberto Piantoni – Responsabile del Progetto Nuove Tecnologie per il Made in Italy di Industria 2015, AD Bialetti Industrie e Promotore di Symbola – e Livio Barnab – AD PE Group e membro del Comitato Scientifico di Symbola. Sono intervenuti, inoltre, Maria Rita Lorenzetti – Presidente Regione Umbria e Fabio Renzi – Segretario generale Symbola.