Arriva il vino carbon free
Realacci: “E’ una bella storia di green economy in salsa italiana”
Per la prima volta in Europa un’azienda quantifica le emissioni di CO2 per una bottiglia di vino
Domenica 17 ottobre, dalle 10.45 a Montepulciano, saranno presentati i risultati delle analisi e il progetto che porterà all’autonomia energetica della Cantina Salcheto
La prima azienda in Europa che contabilizza tutte le emissioni di gas serra dovute alla produzione, l’imbottigliamento e la commercializzazione di una bottiglia di vino. E’ questo il grande valore aggiunto di Salcheto, azienda agricola di Montepulciano in Provincia di Siena, che ha deciso ora di dedicare una giornata di approfondimento a questa sua preziosa singolarità produttiva. Domenica 17 ottobre presso il Teatro Poliziano di Montepulciano a partire dalle ore 10.45, ci sarà infatti la presentazione di Salcheto Carbon Free, iniziativa che proporrà tavole rotonde e dibattiti incentrati proprio sul tema della sostenibilità ambientale nel campo della produzione del vino.
“Quello delle Cantine Salcheto è un caso esemplare di green economy in salsa italiana”, commenta Ermete Realacci, presidente di Symbola – Fondazione per le qualità italiane. “Dove tradizione, qualità e territorio, incrociano innovazione, ricerca e attenzione per l’ambiente. Che una storia come questa arrivi da Montepulciano e da una delle regioni delle regioni italiane dove il settore enologico è fra i più prestigiosi al mondo per fama ed eccellenza è un motivo in più per guardare con interesse e attenzione a questa esperienza, che può servire da apripista per il resto del paese”.
Tra i relatori saranno presenti tra gli altri Domenico Andreis, docente del Dipartimento di Scienze ambientali dell’Università di Siena, Paolo Fulini, Presidente de La Fabbrica del Sole e Michele Crivellaro, di CSQA Certificazioni – Valoritalia. Ci sarà spazio anche per un dibattito a più voci che sarà moderato da Alberto Nerazzini, giornalista della trasmissione di Rai 3 Report, e che vedrà la partecipazione dell’Onorevole Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola e Michele Manelli, presidente di Salcheto. La manifestazione ha avuto il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Siena, Comune di Montepulciano e Università di Siena.
L’iniziativa si svolgerà tra l’altro proprio in un contesto come quello della Provincia di Siena che ha lanciato l’ambizioso obiettivo di diventare il primo territorio Carbon Free al mondo entro il 2015, portando il bilancio dell’anidride carbonica ad un livello neutrale attraverso progetti di riduzione delle emissioni e di compensazione. In questo senso dunque il contributo che Salcheto intende dare è non solo innovativo, ma quantomai fattivo. E tra i tanti interventi messi in cantiere dall’azienda per diminuire l’impatto da gas serra, e che saranno oggetto di discussione nella mattinata di domenica, ci sono ad esempio l’utilizzo dell’energia geotermica per il raffreddamento della cantina, lo sfruttamento delle biomasse autoprodotte in campagna, oppure ancora l’illuminazione con collettori solari o la lavorazione del vino per caduta evitando così l’impiego di pompe elettriche per spostare il vino.
L’appuntamento di domenica in casa Salcheto sarà anticipato da un altro evento dedicato alla presentazione dei vini di qualità prodotti dall’azienda. Nella giornata di sabato infatti, a partire dalle ore 11.00, è prevista una visita guidata presso la cantina della Salcheto a cui faranno seguito una serie di altri appuntamenti di carattere culturale. Tra essi spicca la registrazione presso il Teatro Poliziano di Montepulciano, di un cd musicale ideato in collaborazione con il regista francese Michel Gondry. Il disco in questione, che sarà venduto in abbinamento con Salco 2004, vino Nobile di Montepulciano prodotto da Salcheto, sarà registrato da docenti e studenti dell’Istituto di musica di Montelpuciano, ente al quale saranno devoluti i proventi della vendita del cd.