E’ stato presentato oggi al Seminario di Fondazione Symbola, il rapporto “Artigiani del futuro 100 Storie” promosso da Fondazione Symbola, Confartigianato, Cna e Casartigiani ed è stato consegnato alle imprese presenti all’evento e inserite nella ricerca l’attestato “Artigiani del futuro”, un riconoscimento per l’esemplare testimonianza di impresa italiana ispirata ai valori dell’artigianato. Per la capacità di tenere insieme tradizione manifatturiera, tensione all’innovazione, sostenibilità, legami con il territorio e le comunità, contribuendo così ad un’economia più a misura d’uomo e per questo più coesiva e competitiva. Il rapporto racconta attraverso numeri e storie il valore dell’artigianato e delle piccole imprese che rappresentano una infrastruttura che alimenta le produzioni del made in Italy e l’idea di qualità italiana nel mondo. Un sistema che alimenta la capacità di affrontare le sfide del futuro legate all’innovazione e alla sostenibilità e rappresenta il 99% delle imprese. Imprese che hanno una maggiore facilità ad organizzarsi in reti e distretti, quindi a collaborare. Sono infatti oltre il 96% i contratti di rete con capofila una micro o piccola impresa, e oltre 33 mila quelle coinvolte. Dei 6.553 contratti in essere, 5.731 hanno a capo una micro (87%), 568 una piccola (9%) e solo 254 una medio-grande (4%). Ne è un esempio virtuoso il distretto veneto della giostra, in cui nel tempo le piccole imprese specializzate in attività artigianali e dalle competenze uniche hanno deciso di affrontare il mercato mondiale unendosi in un sistema ricco di tradizione, innovazione ed eccellenza. Le 100 storie raccolte nel presente lavoro danno un volto a questi numeri: dalla meccanica alla cultura, dall’artigianato artistico allo sport, passando per i comparti più tipici del made in Italy come moda, arredo e agroalimentare. Storie che restituiscono una foto aggiornata dell’artigianato e della sua capacità di legare tradizione manifatturiera, innovazione, sostenibilità, territorio e comunità, contribuendo ad un’economia più a misura d’uomo e per questo più coesiva e competitiva. Un sistema diffuso lungo tutto il territorio nazionale, che preserva antichi saperi innovandoli oltre a rappresentare in molte aree un presidio economico e di coesione sociale. Guardando al territorio, le imprese artigiane rappresentano un vero e proprio presidio dell’economia nei piccoli comuni.