Lo spopolamento della montagna è alla base del fenomeno della frammentazione fondiaria, ovvero il frazionamento dei terreni in parti talmente piccole da rendere impossibile l’attività agricola.

Per questo in Piemonte, precisamente nella frazione Carnino del comune di Briga Alta in provincia di Cuneo, nel 2012 nasce la prima Associazione Fondiaria d’Italia (ASFO).

Dall’inizio degli anni ’90 i pascoli di Carnino erano inutilizzati. Per questo alcuni proprietari hanno iniziato a confrontarsi, in collaborazione con il Parco naturale del Marguareis, fino alla decisione di fondare la ASFO di Carnino, associazione senza scopo di lucro, che gestisce gli appezzamenti degli associati per una superficie complessiva di circa 40 ettari, composta da 760 particelle di dimensioni variabili, da pochi metri quadrati la più piccola, ad alcune migliaia la più grande. Questa estensione consente il pascolo estivo di un centinaio di bovini.

Associarsi comporta una serie di vantaggi primo tra i quali la garanzia della conservazione del diritto di proprietà, oltre ad un miglioramento delle condizioni agronomiche del proprio terreno, nel rispetto delle vocazioni e delle potenzialità del territorio.

Nel caso specifico il ruolo del Parco è fondamentale perché si impegna a garantire il proprio supporto per la ricerca e l’ottenimento di finanziamenti – diretti all’ASFO, al Parco stesso o ad altri soggetti – finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione dell’area e destina allo stesso scopo, e alla redazione di un piano di pascolo definitivo, risorse economiche, mezzi e personale.