Dalle pompe dentro gli acquari ai motorini lungo le strade. Un’evoluzione avvenuta in 40 anni che ha fatto di un’azienda familiare di Povolaro di Dueville (VI) una multinazionale tascabile presente in sei Paesi (Italia, Brasile, Cina, Messico, Romania e Slovacchia). Askoll nasce nel 1978 da un’intuizione di Elio Marioni: applicare la tecnologia dei motori sincroni (più efficienti) al mondo dei motori elettrici. Leader nella produzione di motori ad alta efficienza energetica, circa 1.500 addetti nelle 11 società del gruppo, l’azienda parte con le pompe per acquari ma poi allarga il suo campo d’azione ai componenti per elettrodomestici (come pompe e motori per lavabiancheria, lavastoviglie, asciugatori, motoventilatori per asciugatori e forni). E nel 2015 porta le sue competenze nel mondo della mobilità sostenibile, con i suoi primi due veicoli elettrici. eB1 (electric Bicycle 1), bici a pedalata assistita con motore e trasmissione nel mozzo e batteria frontale anteriore. Ed eS1 (electric Scooter 1) a cui si sono aggiunti eS2 e il più potente eS3: 80 km di autonomia con una ricarica (con pacco batterie doppio), e batterie sfilabili e ricaricabili da qualsiasi presa elettrica. Da allora Askoll ne ha fatta di strada. Oggi è primo produttore di scooter elettrici in Italia. Nei suoi negozi monomarca e oltre 250 punti vendita in 13 diversi Paesi offre 4 modelli di bici e 5 di scooter. Fornisce i mezzi per lo scooter sharing di Milano, Roma e Torino e anche Barcellona e Lisbona.