È nata più di 100 anni fa, nel 1907. Il vincitore del primo Giro d’Italia, Luigi Ganna, indossava la sua maglia. Atala, storico marchio italiano di biciclette, accessori, ricambi e home fitness, parte del gruppo europeo Accell Group, deve molto del suo successo ai propri prodotti e alle persone che hanno creduto nei suoi progetti.

Nel tempo ha saputo offrire soluzioni efficaci affermandosi nel mondo della bicicletta a pedalata assistita, a cui deve oltre il 60% del fatturato. Dal 2018 tutta la produzione di e-bike è stata spostata in Italia: qui vengono montati i kit elettrici forniti dai principali produttori mondiali come Bosch, Shimano, Yamaha, Fatzua e Bafang.

L’offerta di e-bike Atala spazia dal modello per il biker appassionato a quello per chi usa la trekking nel weekend. Ad EICMA 2018 (fiera del motociclo aperta anche alle bici), Atala ha presentato gli ultimi modelli. Come Flame, a marchio Whistle (uno dei brand di Atala), pensata per un ciclista “allenato”: mountain bike a pedalata assistita, in commercio dal 2019, con telaio in fibra di carbonio, batteria e motore inseriti nel tubo diagonale del telaio e peso notevolmente ridotto rispetto ad altre mountain bike elettriche sul mercato.

Atala, negli ultimi due anni, ha sviluppato una specifica gamma di biciclette a pedalata assistita utilizzando due motori centrali, denominati AM80 e AM80 Agile, in risposta a quanti cercano un prezzo contenuto senza rinunciare a qualità e prestazioni.