Il dossier Business «verdi» Milano è prima Che sia scelta etica o strategia legata alla necessità, visti i prezzi dell’energia e la crescente sensibilità dei consumatori verso la sostenibilità, sta di fatto che aumentano le imprese lombarde che investono in progetti green. Il problema restano i tempi troppo lunghi degli iter autorizzativi e l’incertezza degli esiti. Lo dimostrano i dati e le storie del 13° Rapporto GreenItaly realizzato dalla Fondazione Symbola e da Unioncamere. «C’è un’Italia che può essere protagonista con l’Europa, fa della transizione verde un’opportunità per rafforzare l’economia e la società e coinvolge già oggi due imprese manifatturiere su cinque dichiara il presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci -. Accelerare sulle rinnovabili e sull’efficienza energetica per sostituire combustibili fossili e contrastare la crisi climatica ci rende più liberi e aiuta la pace». Milano è in testa con 30.799 imprese green, poi Brescia con 13.735 e Bergamo con 10.296. Con 367.040 contratti stipulati a green jobs dalle imprese per il 2021, la Lombardia è al vertice anche in questo caso. E Milano è prima con 161.850 contratti, oltre uno su tre. «Spesso la burocrazia inutile ostacola il cambiamento necessario, ma possiamo farcela se mobilitiamo le migliori energie del Paese senza lasciare indietro nessuno», dice Realacci.