Sono passati 10 anni da quando, nel 2009, CECOMP ha iniziato a realizzare le circa 10.000 Bluecar uscite dallo stabilimento di La Loggia (TO) e commissionate dal gruppo francese Bollorè.
In questo lasso di tempo le maggiori case automobilistiche mondiali hanno abbracciato una filosofia sempre più votata all’ecologismo e il mercato delle vetture elettriche è cresciuto.

Il gruppo piemontese della famiglia Forneris – 6 stabilimenti, 410 dipendenti in Europa, America, Asia – da quasi 40 anni si occupa di dare forma alle idee di designer e centri di ricerca delle case automobilistiche di tutto il mondo, realizzando prototipi e seguendo tutto il processo di industrializzazione dei veicoli.

Negli ultimi anni l’azienda si è evoluta concentrando maggiormente i propri sforzi su progetti green, anche grazie agli incentivi di bandi regionali ed europei. Così è nato WEEVIL, un veicolo a tre ruote, biposto e totalmente elettrico, disegnato dallo IAAD – Istituto d’Arte Applicata e Design di Torino, pensato per gli stretti spazi urbani, frutto della collaborazione di diversi partner internazionali e del know-how di CECOMP nella costruzione di veicoli e prototipi.

Attualmente sta sviluppando, attraverso la società di design Icona, fondata con due partners piemontesi nel 2010, un altro veicolo di dimensioni contenute, sempre su piattaforma elettrica, che vedrà il suo debutto nel corso del 2019.

CECOMP produrrà dal 2021 per la svizzera Micro-Mobility  la piccola vettura elettrica Microlino, ispirata alla mitica Isetta degli anni ’50 ideata da Ermenegildo Preti.