Il Distretto Tecnologico per i Beni e le Attività Culturali (DTC Lazio) è un Centro di Eccellenza fondato da cinque Università (La Sapienza, Roma Tre, Tor Vergata, l’Università della Tuscia e quella del Lazio Meridionale) insieme all’ENEA, al CNR e all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con il finanziamento della Regione Lazio.

Costituito da 12 laboratori e 6 differenti unità di ricerca, il DTC Lazio ha lo scopo di aggregare le tecnologie e il know-how proprio degli enti fondatori al fine di integrare le competenze tecnologiche applicabili alla conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio storico-artistico del Lazio, connettendo il mondo della ricerca con quello dell’impresa e delle istituzioni. 

Oltre a organizzare corsi di alta formazione e master in materie come la gestione d’impresa e il management dei beni culturali e la comunicazione dei beni culturali, il DTC Lazio porta avanti tre progetti all’avanguardia.

Il Progetto ADAMO, che prevede lo studio e l’utilizzo delle più avanzate tecnologie sviluppate dall’ENEA per interventi di restauro presso 6 siti archeologici lungo le vie consolari Appia e Tuscolana.

Il Progetto EcoDigit, per la creazione di un’Anagrafe delle Competenze che metterà in rete tutti i dati relativi a studi, siti, opere, ricerche, laboratori e imprese, dalla quale verrà sviluppato l’Osservatorio Territoriale dei Beni Culturali e dello Sviluppo Turistico Regionale.

E infine il Progetto SISMI, volto allo studio di nuove tecnologie per gli interventi di messa in sicurezza del patrimonio storico in caso di terremoti.