“Facciamo la E-mobility” della CIVES è il titolo-esortazione di una pubblicazione che periodicamente fa il punto della situazione sul tema. Ed è adesso, oggi, in un mondo carico di sfide per il pianeta e le collettività, il momento di dare a questa forma di mobilità un volto concreto. Da 40 anni a questo lavora la CIVES, la Sezione Nazionale Italiana dell’European Association for Electromobility – AVERE, creata nel 1978 dalla Commissione CEE per studiare e sviluppare la mobilità a zero emissioni. Attraverso le sue sezioni nazionali in 17 Paesi, l’AVERE aggrega oltre 1.000 operatori del settore, per proporre alla UE una policy organica, esaustiva e condivisa. La CIVES, costituita come Commissione speciale del Comitato elettrotecnico Italiano (l’ente normatore in campo elettrico, istituzionalmente super-partes), aggrega operatori del settore lato offerta e lato domanda, soggetti istituzionali ed enti di ricerca, per disseminare un quadro conoscitivo oggettivo: analisi ambientali ed energetiche, aspetti legislativi, finanziamenti, best practices, tecnologie, standardizzazione tecnica. Con l’obiettivo di stimolare le istituzioni italiane ed europee e “fare” la mobilità elettrica proponendo, sulla base delle migliori esperienze in campo, interventi organici in grado di accelerare concretamente il suo sviluppo.