Ci vuole forza, talento, tenacia e tanta tanta fatica per vincere i mondiali di kayak. E anche possedere il brevetto giusto non guasta, perché lo sport è fatto di anche di innovazione. CS Canoe è l’impresa fondata da Sandro Spagnol nel 1986 a Sacile, ventimila abitanti in provincia di Pordenone, azienda leader in Europa per la progettazione, prototipazione e produzione di kayak da competizione. Suo il brevetto del sedile anatomico “Eagle”, adottato dai costruttori di kayak di tutto il mondo. Suo il kayak – modello Esox Hero – col quale il pluripremiato Nejc Žnidarčič ha vinto il suo quinto titolo mondiale (discesa K1). Proprio il modello Esox Hero racchiude in sé uno dei segreti del successo di questo alfiere del made in Italy sportivo nel mondo: le collaborazioni strettissime, le sinergie coi campioni che vengono coinvolti nella progettazione, oltre che nei test. Sono tre i settori agonistici in cui CS Canoe ha raggiunto l’eccellenza: il kayak polo, la discesa fluviale e lo slalom. Un’esperienza, questa delle competizioni di più alto livello, che CS Canoe mette a frutto anche nelle linee per gli amatori, dai kayak per escursionismo per fiumi e laghi a quelli da mare, fino ad arrivare a quelli da pesca. La ribalta nelle gare mondiali porta con sé anche l’apertura dei mercati stranieri, verso quali CS Canoe esporta il 70% dei suoi prodotti. E ancora una volta lo scenario mondiale ha visto CS canoe protagonista al Paddle Sport Show di Lione nell’ottobre 2021, dove la canoa NZ ha vinto il premio come migliore Seakayak dell’anno.